Tra le residenza sabaude si può annoverare la Reggia di Venaria Reale, oggi patrimonio dell’Unesco, situata nell’omonimo comune piemontese, nella provincia di Torino. Chi vuole saperne di più su di essa e sul suo sito ufficiale, può continuare a leggere questa pagina.

La reggia

Questa reggia venne eretta tra il 1658 ed il 1670, probabilmente per volere di  Carlo Emanuele II di Savoia, per se stesso e la sua consorte, Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours. I lavori vennero assegnati agli architetti Amedeo di Castellamonte e Michelangelo Garove, ma sembra che venne costruito del tutto attorno al 1675, ma i lavori si protrassero per molti anni, non considerando i danni, in particolare sotto la dominazione napoleonica. Un nuovo restauro si iniziò nel 1978 e finì nel giro di dieci anni.

Il complesso, oltre ai palazzi in cui vi erano le stanze dei sovrani, nel cui arredo erano compresi dipinti, stucchi, statue, etc, comprendono anche dei giardini, modificati poi dai francesi e di cui degli originali rimangono solo dei disegni, e le scuderie Juvarriane, in cui adesso vi si trovano dei centri di restauro. Tra i palazzi, poi, vi è la chiesa di Sant’Uberto, voluta da Vittorio Amedeo II di Savoia, ed edificata tra il 1716 ed il 1729, realizzata in stile barocco. Dal 2014, nella Sala delle Arti, sono esposte varie armature, di diversi paesi ed in uso tra il Cinquecento ed Ottocento, affiancate alla collezione dell’Armeria Reale di Torino.

Le caratteristiche del sito ufficiale

Già visitando l’Homepage del sito ufficiale di questa reggia, si possono trovare delle aree in cui vengono presentate mostre, laboratori e parti del complesso oppure opere esposte nella reggia, come l’Igloo di Mario Merz situato presso la Fontana del Cervo nella Corte d’Onore, dal 1998.

Nel suo Menu principale sono situate le sezioni:

  • Visita, in cui trovare informazioni sugli orari, i costi, etc, della reggia;
  • Esplora, che comprende sezioni dedicate ad aree, collezioni ed opere esposte nel complesso;
  • Calendario, con gli eventi e le mostre previste;
  • Educazione, in cui trovare informazioni sui laboratori, i servizi educativi ed anche il modo di poter affittare le location per matrimonio o altri eventi;
  • Webzine, con contenuti di approfondimento e divulgazione realizzati per il web dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.

Sopra questo Menu, digitando sulla scritta “Acquista online” è possibile trovare i prezzi ed il modo di comprare i biglietti. I costi, ovviamente, variano a seconda di cosa si vuole visitare. Ad esempio, per vedere tutta la reggia si può acquistare un biglietto da 20 euro, mentre la prenotazione per la sala studio, nelle Sale dei Paggi, è gratis.

Il link del sito ufficiale

Il link del sito ufficiale è: lavenaria.it/it

La sezione dei contatti, invece, si può trovare a fine pagina, ed esso comprende numeri di telefono ed un form. Questo sito, inoltre, ha pagine social su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube e Spotify.