Il Museo Tattile Statale Omero, istituito nel 1993, è sicuramente un posto da visitare se ci reca ad Ancona, ma che cosa offre al suo pubblico? Quali sono le caratteristiche del suo sito ufficiale? E i suoi contatti? Per saperne di più si può continuare a leggere questa pagina.
Il museo
Questo museo è uno dei pochi musei tattili al mondo, nato per promuovere l’integrazione per chi è affetto da disabilità visiva, ma è comunque aperto a tutti. Dal 2001 è gestito dal Comune di Ancona, in convenzione con il Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo.
Il suo percorso espositivo è suddiviso per quattro sale, ovvero:
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la prima sala, che espone calchi e copie di opere d’arte classica, greca e romana, tra cui la Venere di Milo o la Nike di Samotracia;
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la seconda sala, dedicata all’arte romanico-gotica, con modellini di vari edifici, tra cui il Duomo di Ancona e quello di Firenze;
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la terza sala, con riproduzioni di opere rinascimentali, tra cui il modellino della Basilica di San Pietro, o la Pietà e il Mosé di Michelangelo;
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la quarta sala, incentrata sull’arte contemporanea, con sculture originali di famosi artisti, nazionali e internazionali, come Giorgio de Chirico, Pietro Consagra o Vittorio Morelli.
Per queste sale, inoltre, ci sono delle sezioni come quella dedicata alla mimica del volto umano, con riproduzioni di busti che permettono ai non vedenti di studiare le espressioni umane con il tatto. Un’altra di questi spazi è dedicato ai movimenti scolpiti, con calchi e gessi che riproducono dei movimenti del corpo umano, come quando danza o quando fa sforzi.
L’ingresso è sempre gratuito ma, generalmente, in una sala non possono entrare più di dieci persone ed il suo orario di apertura va dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00, dal lunedì al venerdì.
Le caratteristiche del sito ufficiale
Nella pagina ufficiale del museo (disponibile anche in inglese ed in esperanto) anche si possono trovare diverse foto in cui prendere visione delle opere esposte nelle varie sale. Il suo Menu principale è suddiviso per le sezioni:
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Museo, in cui trovare informazioni sul museo, sulla sua gestione e su come organizzare delle visite;
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Opere, di cui si prendere visione cercandole o per spazio espositivo o per tipologia, come mostra il menu accanto alla sezione;
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Eventi, che presenta un calendario su questi ultimi organizzati;
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Mostre, sempre in ordine di organizzazione;
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Educazione, in cui vengono descritti i progetti in collaborazioni con le scuole o altri gruppi;
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Servizi, ovvero le pubblicazioni, dei corsi di formazione e aggiornamento, stage, tirocini, consulenze e servizio civile volontario promossi dal museo.
Nella Homepage si possono trovare le news sulle varie sezioni del museo, mentre i vari contatti si trovano alla fine della pagina, a fianco dell’indirizzo dell’edificio.
Il link del sito ufficiale
Il link del sito ufficiale è: www.museoomero.it
Tra i contatti del museo, oltre a due indirizzi e-mail, ci sono due numeri di telefono: ovvero lo 0712811935, per gli uffici, e il 3355696985 (anche su whatsapp), per le prenotazioni. Se si desidera acquistare delle pubblicazioni è possibile farlo anche tramite il sito, aprendo un proprio account.